Altea Green Power, produzione di energia nel rispetto dell’ambiente

Il commento dell'azienda sulle recenti aperture e spinte delle istituzioni verso l’agrisolare e l’agrivoltaico.

Giovanni Di Pascale (nella foto), Ceo di Altea Green Power, azienda attiva nello sviluppo e nella realizzazione di impianti fotovoltaici, eolici e storage, nonché Independent Power Producer (IPP), fornitore di servici EPC e interlocutore di riferimento per la realizzazione e avvio di impianti rinnovabili, ha così commentato le recenti spinte verso i settori agrivoltaico e agrisolare: “L’approvazione da parte del Ministro Gilberto Picchetto della proposta di decreto per promuovere la realizzazione di impianti agrivoltaici innovativi, con l’obiettivo - come previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - di installare oltre1 GW entro il 30 giugno 2026 rappresenta un ulteriore passo nella direzione dell’autonomia energetica del Paese. Un’autonomia che, come ha sottolineato il Ministro, non può prescindere dal considerare la vocazione agricola dell’Italia. Il decreto, ora al vaglio della Commissione Europea, rappresenta un’ulteriore opportunità di crescita del settore delle energie rinnovabili, nel rispetto della nostra agricoltura che rappresenta tuttora un’eccellenza del nostro Paese. La vera grande sfida futura per gli operatori del fotovoltaico come Altea Green Power sarà quella di riuscire a creare un punto di equilibrio tra soluzioni energetiche sostenibili e continuità dell’attività agricola e pastorale, il sistema di monitoraggio sarà in questo senso elemento imprescindibile per garantire la realizzazione di progetti capaci di generare concreti benefici e per valutare poi nel tempo i reali effetti positivi. È inoltre di questi giorni la notizia che il Ministero dell’Agricoltura ha chiuso anche la bozza del DM Parco Agrisolare che sarà inviata a Bruxelles per l’approvazione comunitaria. Il DM Agrisolare 2023, che si inserisce nel pacchetto di interventi relativi al PNRR contempla l’opera di solarizzazione a livello di fabbricati, capannoni o edifici ad uso produttivo. Ampliando tuttavia i contributi anche a interventi di efficientamento e ammodernamento degli stabili. Le principali novità del testo riguardano il via libera alle nuove configurazioni dell’autoconsumo condiviso, aumento degli incentivi e limiti di spesa ed eliminazione dei vecchi vincoli. Noi di Altea Green Power ci occupiamo da sempre di sviluppare e realizzare impianti fotovoltaici, e da fine 2021 anche della produzione di impianti agrivoltaici e agrisolari, siamo così pronti ad accogliere le opportunità e le sfide che il mercato e il PNRR ci presenteranno, nell’attesa che le novità introdotte dai due decreti vengano presto confermate da Bruxelles. La loro introduzione offrirebbe al comparto agricolo un boost per valorizzare edifici e terreni con sistemi di energia sostenibili, green ed efficienti e rappresenterebbe un’occasione in più per arrivare alla tanto auspicata autonomia energetica del Paese”.