Inflazione in calo e taccheggi in aumento, l'analisi di Checkpoint System

A cura di Alberto Corradini, Business Unit Director Checkpoint Systems Italia.

L'Italia si trova di fronte a una doppia sfida economica, con l'inflazione in diminuzione e l'aumento preoccupante dei furti, in particolare del taccheggio, a gettare ombre sul settore retail. Mentre i consumatori si preparano alle festività natalizie con l'intenzione di ridurre le spese, le aziende devono affrontare non solo le conseguenze dell'inflazione in calo ma anche il crescente impatto dei furti sui loro bilanci. Analizziamo i dati più recenti e le implicazioni di questa complessa situazione economica.

Inflazione in calo - Secondo l'Istat, a ottobre 2023 l'indice nazionale dei prezzi al consumo ha registrato una diminuzione dello 0,1% su base mensile, con un aumento annuo dell'1,8%. Sebbene questa riduzione possa portare a un sollievo per i consumatori, l'inflazione di fondo sta mantenendo una certa resilienza, attestandosi al +4,2%. La dinamica dei prezzi dei beni alimentari ha contribuito al ridimensionamento dell'inflazione, con un tasso tendenziale che comunque si attesa ancora al +6,5% (1).

Taccheggio in aumento - Parallelamente, il fenomeno del taccheggio sta guadagnando terreno in modo preoccupante. Lo studio "La Sicurezza nel Retail in Italia 2023" di Crime&tech, realizzato con il supporto di Checkpoint Systems Italia e la collaborazione dell’associazione Laboratorio per la Sicurezza, sottolinea che nel 2022 le differenze inventariali nel settore Retail e della Gdo hanno raggiunto in media l'1,38% del fatturato annuo. Questo si traduce in perdite stimate di circa 4,6 miliardi di euro, derivanti non solo da furti e frodi, ma anche da errori amministrativi, scarti, rotture e inefficienze operative (2).

Costo totale degli incidenti - Il costo complessivo delle perdite, inclusi gli investimenti in sicurezza, ha raggiunto i 6,7 miliardi di euro, equivalenti a 114 euro per cittadino italiano. Il taccheggio si conferma come la modalità di furto più frequente, contribuendo in modo significativo a questo onere economico.

Impatto sulle aziende - Le aziende si trovano ora ad affrontare non solo le sfide economiche legate all'inflazione in calo ma anche la necessità di rafforzare le misure di sicurezza per contrastare l'aumento dei furti. Il 2022 ha visto un aumento dell'82% dei casi di taccheggio, coinvolgendo aziende di tutti i settori, secondo lo studio di Crime&tech e Checkpoint Systems. Le strategie degli italiani per le festività In vista delle festività natalizie, dall’analisi mensile di NielsenIQ, si evince come gli italiani sembrano rispondere a questa complessa situazione economica con prudenza. Il 43% ha l'intenzione di ridurre le spese, mentre solo il 7% prevede di aumentarle. Le strategie per contenere i costi includono festeggiare in modo più economico, approfittare di sconti speciali e ridurre gli acquisti di regali per sé stessi (3).

Conclusioni - L'Italia si trova in un delicato equilibrio tra la speranza di un'inflazione controllata e la necessità di contrastare l'aumento dei furti. Le aziende devono adottare misure efficaci per proteggere i propri beni, mentre i consumatori si preparano a un periodo festivo più cauto dal punto di vista finanziario. La collaborazione tra settore pubblico e privato diventa cruciale per affrontare con successo questa complessa realtà economica.

Note:

[1] https://www.istat.it/it/archivio/289993 [2] https://checkpointsystems.com/it/insights/sicurezza-retail-2023/ [3] https://brand-news.it/intelligence/previsioni-scenari/nielseniq-per-gli-italiani-feste-allinsegna-del-risparmio/