Fabrizio Vallari
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Il 55% degli italiani vuole la transizione energetica ma mancano gli strumenti. Ecco la soluzione: K3
K3 by Kataclima è il nuovo progetto in raccolta su Ecomill, prima piattaforma italiana di crowdinvesting a favorire l’incontro tra domanda e offerta di capitali nei settori della transizione energetica e della sostenibilità.
Secondo l’ultima indagine “Gli italiani e l'energia” realizzata da Ipsos per Legambiente, Nuova Ecologia e Kyoto Club, il 55% degli italiani pensa che sia necessario accelerare verso la transizione energetica. Inoltre, il 64% degli intervistati si dice molto preoccupato per la crisi energetica, soprattutto per l'impatto che potrebbe avere sulle spese quotidiane (41%), sull'insorgere di una crisi economica generale (32%) o sul non riuscire a pagare le bollette/utenze (19%).
Ci sono poi altri problemi che al momento non hanno ancora trovato una vera soluzione:
· l’uso inefficiente dell'energia a causa di dati incompleti (per gestire bisogna misurare, mentre dove si misura - spesso - i dati si usano tardi e male);
· l’applicazione delle energie rinnovabili su piccola scala;
· i consumatori del settore domestico hanno bisogno di un'interfaccia non solo virtuale, ma di persone e luoghi fisici di cui fidarsi per innovare i servizi energetici utilizzati.
Per ovviare a queste problematiche Kataclima, ESCo certificata attiva dal 2009 in tutta Italia e in Europa, propone l’approccio integrato K3 come risposta ai problemi di cui sopra, attraverso:
· EnergiainCloud, un monitoraggio energetico intelligente, un servizio di lettura dei consumi energetici efficace, capace di individuare tutti i margini di risparmio energetico per clienti nel settore industriale e domestico. Kataclima ha già messo a punto nel 2020 il sistema di monitoraggio "EnergiainCloud by Kataclima", offrendolo ad una ristretta clientela a titolo di test. Oggi il sistema è pronto per una più vasta e capillare commercializzazione. L’esplodere dei costi energetici rende tale sviluppo più urgente e redditizio che mai.
· Ke-Community: facilitazione nella costituzione di nuove Comunità Energetiche Rinnovabili, in tutta Italia, dalla fase autorizzativa fino alle soluzioni impiantistiche. Kataclima ha avviato questa nuova linea di business per essere pronta a cogliere tutte le opportunità connesse con le Comunità energetiche, anche in forza della lunga esperienza maturata nell’offrire soluzioni impiantistiche nel settore fotovoltaico.
· K-Energystore, il luogo fisico di riferimento, dove incontrarsi e “progettare la buona energia”. Il team di Kataclima fornirà servizi su misura a clienti del settore domestico, forte della ormai consolidata attività nell’efficientamento energetico di utenze industriali e della più recente esperienza di successo (2020-2022) in riqualificazioni energetiche di edifici unifamiliari e piccoli condomini. Nel farlo Kataclima prevede uno sviluppo delle attività partendo dal proprio territorio di riferimento, il Lazio, per poi estendere le attività su tutto il territorio nazionale. Il K-Energystore, infine, prevederà anche un’eccellente attività di informazione e consulenza, in svariati settori del mondo energetico, in cui Kataclima stessa ha da sempre operato direttamente o indirettamente tramite i suoi numerosi partner: produzione di energia rinnovabile tramite impianti fotovoltaici, sviluppo e utilizzo di modelli idrogeologici applicati all’ingegneria, dimensionamento e utilizzo di impianti di geoscambio, sono solo alcuni dei filoni di attività in cui il team di Kataclima è fortemente specializzato.
In questo suo percorso di crescita, Kataclima sta lanciando un primo round di raccolta sul portale Ecomill, prima piattaforma italiana di crowdinvesting a favorire l’incontro tra domanda e offerta di capitali nei settori della transizione energetica e della sostenibilità.
“In questi 13 anni siamo cresciuti con impegno e risorse interne" - spiega Fabio Romani, Ceo di Kataclima - “ma oggi ci apriamo al mercato perché i cambiamenti climatici in atto richiedono di accelerare gli sforzi di tutti. Noi siamo pronti, forti della concretezza di chi è cresciuto al servizio delle migliori aziende del Paese: con il progetto K3 sappiamo innanzitutto di poter contribuire ad una crescita sostenibile delle Comunità energetiche, ma vogliamo incidere anche sul monitoraggio energetico del settore industriale e commerciale, sfruttando le tecniche di analisi dati acquisite negli anni sia nelle diagnosi energetiche che nella modellazione numerica degli acquiferi (in Italia come a Malta, in Turchia e in Kazakistan); abbiamo imparato che la ‘contaminazione’ tra saperi e settori diversi è un valore aggiunto fin troppo inesplorato. Abbiamo la freschezza e l'età media di una startup, ma l'esperienza di una solida PMI. Abbiamo scelto Ecomill perché condivide pienamente i nostri valori. Siamo molto emozionati dall’idea di accogliere nuovi soci”.
“Ecomill” - spiega Chiara Candelise, Ceo della piattaforma - “ha visto in Kataclima, ed in particolare nel suo progetto K3, un potenziale forte contributo alla transizione energetica in tutta Italia, grazie allo sviluppo di nuovi servizi energetici e alla facilitazione e sviluppo di Comunità energetiche. Inoltre, Kataclima è la prima PMI che realizza una raccolta su Ecomill e siamo lieti di poter offrire ai nostri investitori la possibilità di investire in una realtà solida e in crescita costante”.