Vog a Biofach 2024: l’assortimento bio del consorzio conquista Norimberga

Dopo l’Organic & Natural Product Expo di Dubai, il consorzio è stato protagonista di uno dei principali appuntamenti europei del settore.

Con 350 coltivatori, una produzione di 30 mila tonnellate all’anno e un assortimento di mele disponibile per tutti i 12 mesi, Vog continua la sua strategia di crescita nel mercato del biologico con la partecipazione alle fiere internazionali dedicate al comparto.

Accanto a un’ampia produzione e a una profonda expertise, è presente sul mercato con una struttura interna che prevede l’integrazione verticale di tutta la filiera, offrendo al mondo del biologico le garanzie di cui necessita. Il Consorzio infatti rappresenta un sistema che parte dal prezioso lavoro dei produttori e coinvolge tutte le fasi successive della lavorazione, stoccaggio, imballaggio e commercializzazione. Questo assetto porta efficienza e controllo sui processi, elevando gli standard di qualità e migliorando il dialogo tra melicoltori, clienti e consumatori. Aspetti verso cui i consumatori di alimenti biologici prestano molta attenzione. Biofach ha consentito a Vog di consolidare le proprie relazioni in un’area chiave per i propri piani commerciali.

“Biofach è un appuntamento particolarmente importante, perché l’Europa resta il nostro primo mercato di riferimento – spiega Werner Castiglioni, responsabile vendite del settore biologico di VOG – Siamo molto contenti di come è andata la fiera, abbiamo avuto la possibilità di confrontarci con i nostri partner commerciali sul futuro del comparto e di confermare i nostri piani di sviluppo per il biologico, e abbiamo raccolto ottimi feedback sulle nostre varietà e brand”.

A Biofach, è stato presentato l'ampio assortimento di mele biologiche, un’offerta che consente di trovare la mela bio giusta per ogni esigenza in qualsiasi momento dell’anno. In particolare, hanno avuto un posto in primo piano le varietà Marlene Bio, che sono arrivate a Norimberga con la nuova brand identity lanciata nell’autunno scorso. Nella nuova immagine, il marchio e la narrazione della "Figlia delle Alpi" si arricchiscono di elementi che raccontano la sua origine e la produzione sostenibile, valori importanti per i consumatori finali vicini al mondo del biologico. Spazio anche alle proposte per la seconda metà della stagione con la mela snack RedPop bio e con Giga bio: due mele dalle caratteristiche superiori e dall’immagine distintiva, che stanno avendo ottimi riscontri presso i consumatori e si prestano alla coltivazione biologica grazie alla loro resistenza naturale alla ticchiolatura. Da febbraio è arrivata sul mercato anche Cosmic Crisp Bio, la mela "game changer" grazie al suo morso croccante, alla polpa che si scioglie in bocca e all’inconfondibile bilanciamento degli aromi. Una mela pronta a conquistare anche i consumatori più giovani e attenti al lifestyle. L’offerta biologica comprende inoltre il marchio Biosüdtirol e mele molto amate dai consumatori come Pink Lady Bio, Kanzi Bio, Evelina Bio ed envy Bio, oltre alle classiche mele da coltivazione biologica Bonita, GoldRush, Story e Natyra.

“Vediamo un grande interesse da parte dei partner commerciali e dei consumatori per i nostri brand e la rispettiva comunicazione, perché ogni mela si relaziona in modo distintivo a diversi valori e stili di vita – racconta Hannes Tauber, responsabile marketing di VOG – Questo ci consente di coinvolgere un pubblico più ampio e di espandere la base di consumatori delle mele biologiche, con una comunicazione efficace e mirata. A Biofach abbiamo portato tutta la nostra expertise e i nostri investimenti in marchi coinvolgenti che arricchiscono il reparto ortofrutta, confermando il nostro ruolo di interlocutore ideale per la gestione della categoria mela”.