La logistica della gdo italiana è più green ed efficiente

Ricerca GS1 Italy: “Dieci anni di logistica del largo consumo in Italia - Mappatura dei fussi logistici”.

Dal recente report “Mappatura dei flussi logistici nel settore del largo consumo in Italia” di GS1 Italy, realizzato in collaborazione con il Politecnico di Milano e con l’Università Cattaneo LIUC (febbraio 2020), emerge che, nel nostro Paese, la logistica della GDO è sempre più sostenibile ed efficiente.

L’indagine ha esaminato le modalità evolutive della catena logistica in Italia dal 2009 ad oggi. Ogni anno, più di 3,2 miliardi di colli di prodotti di largo consumo vengono trasportati sui camion che, prima, ritirano i prodotti dalle aziende e, poi, li consegnano presso gli store della GDO. Tali prodotti occupano circa 68 milioni di pallet all’anno e arrivano giornalmente a destinazione in modo da garantire che gli scaffali dei punti vendita del retail siano sempre adeguatamente forniti.

In tale quadro, la logistica rappresenta un indispensabile servizio per il Sistema Italia e, ovviamente, non si ferma veramente mai, ma, soprattutto, prosegue lungo un percorso rivolto al miglioramento permanente: infatti, rispetto a 10 anni fa, è diventata ancora più efficiente, ha ridotto i costi in misura pari a 160 milioni di euro e diminuito di 97 mila tonnellate all’anno le emissioni di CO2 nell’ambiente.

L’analisi targata GS1 Italy, rivolta agli operatori professionali della filiera, ha evidenziato anche molteplici informazioni utili anche per gli stessi consumatori finali, dal momento che, di fatto, non soltanto confutano diversi falsi miti che circolano sulla logistica, ma anche perché dimostrano come la logistica abbia saputo migliorare negli ambiti del servizio, dei costi e, infine, dell’impatto ambientale. In modo particolare, sono 3 i falsi miti emersi da rottamare: i camion viaggiano mezzi vuoti, la logistica è puramente un costo ed è “vecchia”, nel senso che non è in grado di stare al passo con i tempi. All’opposto, emergono alcune curiosità, corrispondenti alla realtà effettiva dei fatti: in Italia, la logistica del largo consumo è davvero sempre più sostenibile, funziona sempre meglio e le consegne sono sempre più puntuali, tanto che il rischio di non trovare i prodotti posizionati sugli scaffali della GDO è realmente ridotto al minimo.