Epta, premiata tra le migliori aziende italiane, riceve il Best Managed Award di Deloitte

L'azienda si qualifica per il terzo anno consecutivo come Best Managed Company italiana nell’ambito del programma promosso da Deloitte.

L'iniziativa premia le aziende italiane che, grazie al loro successo organizzativo ed alla loro attenzione alla responsabilità sociale generano un impatto positivo sull’ecosistema in cui operano.

L’obiettivo dell’iniziativa, oltre ad attestare la qualità della gestione delle realtà partecipanti, è anche di raccogliere best practice che siano di esempio e di rafforzare un processo virtuoso per stimolare il miglioramento continuo delle Best managed companies stesse. La valutazione, effettuata da una giuria indipendente di esponenti del mondo accademico e istituzionale, si basa sull’analisi di fattori critici quali: strategia, competenze e innovazione, impegno e cultura aziendale, governance e performance, internazionalizzazione e sostenibilità.

Marco Nocivelli (nella foto), Presidente e Amministratore delegato del Gruppo Epta dichiara: “Sono onorato di ricevere per la terza volta consecutiva il Best Managed Company Award. Esserci distinti nelle edizioni 2019 e 2020 è stato per l’azienda una grande soddisfazione, a conferma dell’efficacia delle sue strategie di business e dei costanti investimenti dedicati alla crescita dei talenti e alla salvaguardia dell’ambiente. La vittoria di quest’anno assume un significato ancor più rilevante in quanto testimonianza di una capacità che è diventata negli anni un vero e proprio DNA aziendale e ci consente di essere allo stesso tempo efficienti e promotori di un’innovazione sostenibile.” e conclude “Questo riconoscimento premia la determinazione del team Epta: il lavoro di squadra ci ha infatti permesso di evolvere verso un’organizzazione più flessibile per affrontare con successo le sfide del settore. Un sincero ringraziamento a tutte le persone Epta, che rappresentano l’essenza del Gruppo oggi e che giocheranno un ruolo cruciale anche nella nostra crescita futura.”