Nicola Mamo
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VAIH: in due anni 300 partnership
Giugno 2025 segna il secondo anniversario del Verona Agrifood Innovation Hub (VAIH), iniziativa nata da una partnership tra attori istituzionali e industriali locali, tra cui Fondazione Cariverona, UniCredit, Comune di Verona, Veronafiere, Confindustria Verona, Università di Verona ed Eatable Adventures.
In due anni, VAIH ha costruito una community di oltre 5.000 persone, formato più di 2.500 partecipanti e avviato oltre 300 collaborazioni con aziende, startup, investitori e università.
Il modello VAIH si basa sull’Open Innovation e si è affermato come uno dei poli più dinamici dell’innovazione agroalimentare in Italia. Il Triveneto, grazie anche al suo contributo, è oggi un’area di riferimento nel foodtech nazionale.
Nuovi partner rafforzano la rete VAIH
Nel 2025 il network si amplia con l’ingresso di due nuovi partner:
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VASONGROUP, attiva nei settori enologico, beverage e agroalimentare.
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Mulino Padano, specializzata in farine e soluzioni per l’industria alimentare.
Queste nuove adesioni confermano il valore del modello come piattaforma replicabile, in grado di coinvolgere pubblico e privato attorno a una visione condivisa di filiera più tecnologica e resiliente.
Espansione nazionale e focus sul tech transfer
Il VAIH sta ora sviluppando un piano di espansione su scala nazionale, con l’obiettivo di esportare il modello veronese in nuovi hub sul territorio. Il progetto mira a favorire il trasferimento tecnologico tra centri di ricerca, università e imprese, sostenendo l’adozione di soluzioni avanzate e la competitività del settore agroalimentare.
Un’attenzione particolare è rivolta al coinvolgimento delle nuove generazioni. VAIH punta a trattenere talenti nel territorio, offrendo opportunità formative e professionali concrete.
Filippo Federico, Ecosystem Manager di VAIH, sottolinea:
“In soli due anni abbiamo costruito un ecosistema capace di generare valore reale per imprese e territori. Il nostro obiettivo ora è portare questo approccio in tutta Italia, rendendo l’innovazione accessibile e trasformandola in soluzioni concrete”.
Formazione gratuita e impatto sul territorio
VAIH continua a offrire percorsi gratuiti per startup e imprese, con un’attenzione costante alla creazione di sinergie e alla risposta ai bisogni concreti del settore. L’approccio del centro mira a rafforzare il ruolo dell’Italia nel panorama internazionale del foodtech, con una visione integrata che unisce sostenibilità, tecnologia e inclusione.