OX-ICE: una barriera contro le contaminazioni nel ghiaccio alimentare

Il 16 giugno 2025 Ice Cube annuncia l’estensione dell’applicazione del proprio processo brevettato OX-ICE, sviluppato in collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo.

La tecnologia consiste nell’arricchimento dell’acqua con ossigeno attivo prima del congelamento, creando una barriera naturale contro le contaminazioni microbiche che possono verificarsi dopo la produzione.

Il ghiaccio alimentare è classificato come alimento a tutti gli effetti, e come tale soggetto a norme igienico-sanitarie stringenti. Tuttavia, la sua manipolazione – specie nei contesti ad alto utilizzo come Ho.Re.Ca. e GDO – è spesso un punto critico della filiera: palette non sanificate, contenitori promiscui, freezer non controllati. OX-ICE agisce esattamente in questo passaggio vulnerabile.

Un processo validato e certificato

OX-ICE utilizza una quantità controllata di perossido di idrogeno, che durante la decomposizione libera radicali dell’ossigeno con azione antimicrobica. La tecnologia è certificata da DNV secondo lo standard STP89 e non altera le caratteristiche organolettiche del ghiaccio (inodore, insapore, cristallino).

I test di laboratorio, condotti su cariche batteriche elevate e moderate, hanno mostrato una significativa riduzione dei microrganismi patogeni. In tutte le simulazioni, il ghiaccio trattato con OX-ICE ha mantenuto parametri al di sotto dei limiti normativi previsti per l’acqua potabile.

Questa garanzia è particolarmente rilevante per il settore professionale, dove il ghiaccio è spesso utilizzato in contesti esposti – bar, catering, eventi all’aperto – e con tempi di conservazione prolungati.

Integrazione di OX-ICE nella filiera

OX-ICE è parte integrante del processo industriale Ice Cube, che include:

• Produzione automatizzata e tracciata, con uso esclusivo di acqua oligominerale purificata.

• Distribuzione refrigerata a temperatura controllata, con copertura capillare sul territorio italiano ed europeo.

• Packaging 100% compostabile, certificato OK COMPOST, sviluppato con un ridotto utilizzo di inchiostri per favorire la biodegradabilità.

Ice Cube è attualmente l’unico produttore europeo ad associare queste tre caratteristiche: trattamento igienizzante naturale, filiera certificata e packaging sostenibile.

“OX-ICE è il risultato di un lavoro lungo e strutturato, che mette al centro la sicurezza reale, non solo normativa”, afferma Leopoldo Lipocelli, co-fondatore di Ice Cube. “In un contesto in cui il ghiaccio viene spesso trascurato come rischio alimentare, abbiamo voluto alzare il livello, offrendo una soluzione già pronta, già testata e già applicabile”.

Standard elevati per nuovi scenari normativi

Il settore degli alimenti a rischio microbiologico è sempre più al centro di aggiornamenti normativi. Ice Cube intende anticipare tali evoluzioni, anche alla luce di linee guida europee in via di definizione su contaminazioni post-produzione in alimenti a basso contenuto solido.

Con OX-ICE, l’azienda si posiziona tra gli attori in grado di proporre tecnologie disponibili e scalabili per migliorare la qualità lungo la filiera del freddo, con vantaggi misurabili sia per la salute pubblica sia per l’efficienza operativa degli operatori.