Green Retail  - Retrofit: il Gruppo d’Amico certifica la riduzione di 5.000 tonnellate di di CO₂
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Successi & Strategie A cura di: Nicola Mamo

Retrofit: il Gruppo d’Amico certifica la riduzione di 5.000 tonnellate di di CO₂

Tra il 2022 e il 2024, il Gruppo d’Amico ha completato un progetto di retrofit energetico su 10 navi cisterna, ottenendo la certificazione di oltre 5.200 tonnellate di CO₂ risparmiate e l’emissione di crediti di carbonio riconosciuti dal Gold Standard, tra i più rigorosi standard internazionali di verifica climatica.

Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con FReMCo, società attiva nell’ambito della sostenibilità e dell’efficienza nel trasporto marittimo, e con il supporto tecnico e di verifica del RINA. I crediti sono ora ufficialmente registrati nella piattaforma Gold Standard con il codice GS1387.

Interventi del Gruppo: efficienza, consumi e impatto ambientale

Le modifiche tecniche riguardano principalmente:

  • ottimizzazione dell’elica (propeller retrofit)

  • aggiornamenti dei sistemi ausiliari di bordo

  • miglioramento dell’efficienza energetica globale delle navi

Tutti gli interventi sono stati effettuati su navi operative battenti bandiera maltese, impiegate principalmente nel trasporto internazionale di prodotti raffinati. L’azione di retrofit ha prodotto, nel triennio di monitoraggio, un risparmio medio di circa 1.700 tonnellate di CO₂ l’anno.

Il programma proseguirà fino al 2027, con un obiettivo complessivo di 13.500 tonnellate di CO₂ evitate entro fine progetto. La metodologia utilizzata per il calcolo delle riduzioni è conforme ai criteri della Gold Standard Foundation.

Crediti verificati e vendibili sul mercato volontario

La certificazione ottenuta consente a d’Amico di collocare i crediti carbonio sul mercato volontario, generando risorse reinvestibili in ulteriori iniziative ESG. I crediti, verificati da terza parte indipendente, garantiscono trasparenza, tracciabilità e compatibilità con le metriche Scope 3 della rendicontazione ambientale aziendale.

L’iniziativa si inserisce nel percorso strategico di decarbonizzazione del Gruppo d’Amico e ne rafforza la reputazione nel settore dello shipping responsabile, oggi sotto crescente pressione normativa e reputazionale.

Contributo agli obiettivi ONU e filiera marittima

Il progetto è stato sviluppato con riferimento a tre Sustainable Development Goals (SDG) delle Nazioni Unite:

  • SDG 13 – Climate Action

  • SDG 12 – Responsible Consumption and Production

  • SDG 4 – Quality Education (formazione tecnica del personale coinvolto)

L’iniziativa ha previsto anche il coinvolgimento attivo degli equipaggi in fase operativa, attraverso attività di addestramento e aggiornamento su procedure di gestione energetica e monitoraggio delle emissioni.

“Questa certificazione è un risultato concreto, frutto di una strategia che unisce innovazione tecnica e responsabilità ambientale”, ha dichiarato Cesare d’Amico, CEO di d’Amico International Shipping. “Non si tratta solo di compensazione, ma di riduzione effettiva delle emissioni integrate nelle operazioni quotidiane”.

“Il valore di questi crediti è nella loro credibilità. Sono il frutto di un intervento reale, misurato, tracciato e utile alla transizione del settore marittimo”, ha commentato Paolo Moretti, CEO Marine di RINA.

Il progetto si distingue nel panorama europeo per volume, metodologia e approccio operativo, confermandosi come uno dei primi casi applicativi di retrofitting navale certificato Gold Standard con emissione di crediti carbonio su navi commerciali esistenti.