Gorenje, marchio del gruppo Hisense Europe, ha ottenuto per il 2025 il riconoscimento EcoVadis Platinum, entrando nell’1% delle aziende più sostenibili a livello globale tra oltre 150.000 valutate. Il premio conferma l’impegno del gruppo nel collocare la sostenibilità al centro delle proprie strategie industriali.
Lo standard EcoVadis
EcoVadis è tra i principali enti di valutazione della sostenibilità aziendale. Dal 2007 analizza performance ambientali, sociali ed etiche lungo le catene di fornitura globali. La certificazione si basa su criteri rigorosi che includono politiche interne, pratiche operative e risultati concreti, fornendo alle aziende feedback mirati sulle aree di miglioramento.
Progressi e riconoscimenti
Per Gorenje non si tratta del primo risultato: nel 2023 e 2024 l’azienda aveva già ottenuto la medaglia d’argento. Grazie ai progressi conseguiti, nel 2025 ha raggiunto il livello massimo, superando competitor come BSH e Arcelik. «La medaglia platino di EcoVadis rappresenta una conferma indipendente del nostro lavoro intenso e sistematico – spiega Urška Butolen, head of corporate sustainability management – Gli approcci sostenibili devono essere integrati in modo coerente nei processi aziendali e supportati dal top management».
Fattori chiave
Il punteggio positivo è stato favorito da diversi elementi: la verifica indipendente del report di sostenibilità, l’assenza di notizie negative sui media, l’adesione al Global Compact delle Nazioni Unite e i numerosi certificati conseguiti, tra cui SA8000 (responsabilità sociale), ISO 14001 (gestione ambientale), ISO 50001 (energia), ISO 45001 (salute e sicurezza) e lo schema europeo EMAS.
Una strategia di lungo periodo
Il premio riflette la strategia di sviluppo sostenibile di Hisense Europe, che definisce azioni nelle aree chiave di produzione, supply chain, prodotti, persone e cittadinanza aziendale. «Siamo orgogliosi di essere tra l’1% delle aziende con i punteggi più alti – conclude Butolen – ma questo è solo l’inizio. Il risultato rappresenta un incentivo a costruire un futuro ancora più sostenibile, con maggiore slancio».