Dal 10 maggio al 23 novembre rattoPEN celebra i suoi primi 50 anni, In occasione della 19ª Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, diventando penna ufficiale delle attività Educational.
L’iniziativa si inserisce perfettamente nel tema scelto per questa edizione, curata da Carlo Ratti e intitolata "Intelligens. Natural. Artificial. Collective", una riflessione innovativa che invita a superare il solo focus sull’intelligenza artificiale, ampliando la visione verso la collaborazione tra intelligenze diverse.
Dal 1975 TrattoPEN, creata da F.I.L.A. (Fabbrica Italiana Lapis ed Affini), rappresenta un'icona della creatività italiana, unendo precisione tecnica e libertà espressiva. Il suo tratto inconfondibile ha accompagnato generazioni di architetti, designer, studenti e artisti, guadagnandosi persino un posto nelle collezioni del MoMA di New York e il prestigioso Compasso d’Oro ADI.
Massimo Candela, CEO del Gruppo F.I.L.A., sottolinea: «Celebrare i 50 anni di TrattoPEN all’interno del programma Educational della Biennale Architettura rappresenta per noi un traguardo significativo e una naturale evoluzione del nostro impegno nella promozione della creatività e dell’educazione. Sosteniamo da sempre le nuove generazioni e crediamo che educazione, cultura e innovazione siano fondamentali per costruire un futuro migliore».
Il programma Educational della Biennale 2025 prevede una serie di attività e laboratori creativi, progettati per stimolare una riflessione concreta su come affrontare le sfide del futuro. TrattoPEN sarà lo strumento privilegiato per esplorare nuovi modelli di città sostenibili, sistemi di mobilità intelligente e strategie di tutela ambientale.
In particolare, un percorso dedicato ai bambini consentirà loro di immaginare nuove forme abitative, puntando su sostenibilità, riciclo e integrazione con la natura. Le attività si svolgeranno durante l’estate e proseguiranno durante tutto l’anno scolastico nei padiglioni dei Giardini e dell’Arsenale.