Conserve Italia porta il sistema di tracciabilità con QR Code nel canale Horeca attraverso Valfrutta Granchef. La tecnologia permette a chef e ristoratori di risalire ai produttori agricoli italiani, valorizzando la filiera cooperativa in un settore che richiede sempre più garanzie sull'origine delle materie prime.
La tracciabilità della filiera agroalimentare supera la soglia del retail e approda nel mondo della ristorazione professionale. Valfrutta Granchef, marchio di Conserve Italia dedicato al food service, introduce il sistema di identificazione digitale già sperimentato nella grande distribuzione, applicandolo alle referenze destinate a chef, ristoratori e operatori del catering.
Il progetto coinvolge sei referenze nelle gamme da 3 kg e 1 kg: Fagioli Borlotti da fresco, Mais Supersweet, Piselli piccoli Cotti a Vapore, Fagiolini finissimi, Fagiolini medio fini e Pesche Percoche allo sciroppo. Attraverso il codice bidimensionale presente sulle etichette, gli operatori professionali possono accedere a informazioni dettagliate sui produttori agricoli, i territori di coltivazione e i metodi produttivi.
Dal retail all'Horeca: estensione strategica della trasparenza
L'iniziativa rappresenta l'estensione al canale professionale di un sistema già operativo nella grande distribuzione. La piattaforma digitale dedicata sul sito valfruttagranchef.it fornisce accesso diretto alle informazioni sulla filiera cooperativa 100% italiana di Conserve Italia, che aggrega oltre 14.000 produttori agricoli riuniti in 35 cooperative.
«Con il progetto tracciabilità di Valfrutta Granchef portiamo anche nelle cucine professionali la trasparenza e la garanzia d'origine che da sempre contraddistinguono la marca», spiega Silvia Galeazzi, marketing manager food service di Conserve Italia. «È un modo concreto per valorizzare la nostra filiera cooperativa anche tra gli operatori del mondo Horeca».
Risposta a una domanda crescente di sostenibilità documentata
L'implementazione della tracciabilità digitale nel food service risponde a un'evoluzione strutturale del settore. Le cucine professionali manifestano crescente attenzione verso la provenienza degli ingredienti e la sostenibilità delle forniture, trasformando la trasparenza in criterio di selezione dei fornitori.
Il sistema di identificazione digitale permette di documentare l'origine territoriale dei prodotti e valorizzare il modello cooperativo della filiera agricola italiana. La tecnologia diventa strumento di relazione tra produzione primaria e ristorazione professionale, rafforzando il collegamento tra agricoltura nazionale e distribuzione nei canali professionali.