La Federazione dei Pubblici esercizi auspica che anche i protocolli di sicurezza nei luoghi di lavoro si adeguino alle nuove disposizioni di legge.
“Dopo 26 mesi di restrizioni e impedimenti, finalmente da domani la vita nei pubblici esercizi torna alla normalità. Lo stop all’esibizione del Green Pass per i clienti determinerà una riduzione notevole del carico di lavoro per i gestori e i dipendenti di bar e ristoranti che fino ad oggi sono stati costretti a controllare in media 20 milioni di certificati verdi ogni giorno. Ma anche la fine dell’uso della mascherina all’interno dei locali rappresenta, soprattutto dal punto di vista psicologico, un ritorno a condizioni di lavoro normali".
"A questo punto, però, non si può fare il percorso a metà. Come Federazione dei Pubblici esercizi auspichiamo che anche i protocolli di sicurezza nei luoghi di lavoro si adeguino con coerenza alle nuove disposizioni di legge eliminando l’obbligo per i dipendenti di indossare la mascherina. Saranno le imprese a valutare quale sia la scelta migliore da fare in relazione all’evoluzione del quadro dei contagi e all’organizzazione dell’attività” - ha commentato Aldo Cursano, vice presidente vicario di Fipe-Confcommercio, Federazione Italiana Pubblici Esercizi.