La ricerca mostra che per il 70% degli italiani la sostenibilità è ormai un criterio rilevante nelle scelte d'acquisto alimentari
L'intero catalogo di prodotti ittici Findus presenta da oggi i marchi di pesca sostenibile MSC e acquacoltura responsabile ASC, raggiungendo un traguardo significativo per il settore dei surgelati in Italia. L'adozione di standard certificati su tutta la gamma rappresenta un passo importante per il mercato retail del pesce surgelato, in un contesto dove la sensibilità dei consumatori verso pratiche sostenibili continua a crescere.
Secondo una recente indagine condotta da Consumerismo No Profit, quasi il 70% degli italiani considera la sostenibilità un fattore importante nelle proprie scelte alimentari, con il 20% che la ritiene addirittura fondamentale per le decisioni d'acquisto.
Impatto sul mercato dei prodotti ittici certificati
Findus ricopre una posizione significativa nel mercato del surgelato ittico con circa 20.000 tonnellate di prodotto, equivalenti al 20% del comparto, per un valore complessivo di 290 milioni di euro. Il settore dell'ittico surgelato ha registrato un andamento positivo: secondo i dati IIAS, nel 2024 sono state consumate 95.955 tonnellate di pesce surgelato, con una crescita del 3,9% rispetto all'anno precedente.
L'adozione di certificazioni sostenibili da parte di un operatore di questa dimensione ha generato un effetto tangibile sul mercato italiano:
- Il volume totale dei prodotti ittici certificati MSC in Italia è più che triplicato dal 2017/2018 al 2023/2024, con una crescita del 170%
- Nel segmento specifico dei surgelati, il volume di prodotti certificati MSC è più che raddoppiato (+92%) nello stesso periodo
Renato Roca, Country Manager di Findus Italia, ha evidenziato come l'approvvigionamento sostenibile di volumi importanti abbia richiesto un significativo lavoro di coordinamento dell'intera filiera, dai gruppi di pescatori fino alla distribuzione, sottolineando che "la salvaguardia della biodiversità marina è uno standard da perseguire collettivamente per tutelare i mari e garantire una fonte di nutrimento sostenibile per le future generazioni".
Consumatori italiani sempre più consapevoli
La ricerca "Le scelte alimentari degli italiani tra sostenibilità e consumo: percezioni e preferenze verso i prodotti certificati" commissionata a Consumerismo No Profit e presentata all'Acquario Civico di Milano, rivela un cambiamento nelle abitudini d'acquisto degli italiani:
- Il 66% degli intervistati dichiara di prestare maggiore attenzione ai prodotti certificati sostenibili rispetto a 10 anni fa
- 2 italiani su 10 cercano attivamente prodotti certificati durante la spesa
- Il 46% legge spesso le etichette per verificare provenienza e filiera, mentre il 26% lo fa sempre
- Il 12% sceglie sempre prodotti certificati sostenibili, mentre il 71% li acquista occasionalmente
Per quanto riguarda specificamente i prodotti ittici, i fattori determinanti nella scelta rimangono:
- Qualità e freschezza (64%)
- Provenienza (59%)
- Prezzo (51%)
È significativo che 1 consumatore su 4 (26%) indichi le certificazioni di sostenibilità come criterio determinante nella scelta dei prodotti ittici, segnalando una crescente importanza di questi standard nelle decisioni d'acquisto.
Gli standard MSC e ASC: cosa garantiscono al consumatore
A partire dalla prossima settimana, con l'introduzione delle nuove referenze certificate MistoMare della linea Tentazioni di Gusto, oltre 60 referenze Findus porteranno i marchi delle certificazioni:
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Il marchio blu MSC (Marine Stewardship Council) garantisce che la pesca:
- Mantenga popolazioni ittiche sufficienti per la riproduzione
- Minimizzi l'impatto sull'ecosistema marino
- Sia gestita in modo adattivo rispetto alle condizioni ambientali
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Il marchio verde ASC (Aquaculture Stewardship Council) certifica un'acquacoltura responsabile con:
- Requisiti ambientali: minimizzazione dell'impatto sugli ecosistemi locali, mangimi completamente tracciabili, monitoraggio regolare dei parametri dell'acqua
- Requisiti sociali: tutela dei diritti dei lavoratori e rispetto delle comunità locali
- Requisiti di benessere animale: rispetto degli animali lungo tutto il ciclo di vita
Progetti per la tutela dei mari
L'azienda è impegnata in diverse iniziative per la protezione degli ecosistemi marini, tra cui:
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Water Defenders Alliance di LifeGate: installazione di Seabin, dispositivi mangia-rifiuti che hanno catturato dal 2021 oltre 44,2 tonnellate di rifiuti, equivalenti al peso di 2,9 milioni di bottigliette di plastica
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Nuovo progetto contro sversamenti di oli: in collaborazione con LifeGate, il Porto di Marina di Villasimius sarà dotato di un kit per prevenire e assorbire sversamenti accidentali, con potenziale di assorbimento fino a 54.000 kg di oli e idrocarburi
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Progetto "Blue Forest": in collaborazione con One Ocean Foundation, prevede il ripristino di praterie di Posidonia oceanica, pianta endemica del Mediterraneo fondamentale per la biodiversità marina e la mitigazione del cambiamento climatico. Dopo le 2.500 piantine piantumate a Sanremo, quest'anno verranno riforestati ulteriori 50 metri quadrati
"Fish for Good": un approccio strutturato alla sostenibilità
L'impegno per la sostenibilità si articola su tre pilastri principali:
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Filiera responsabile e trasparente: 100% delle materie prime ittiche da fonti certificate, con trasparenza sul luogo e modalità di approvvigionamento (consultabili sul sito attraverso il Captain's Fish Finder tool)
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Cura attiva dell'oceano: progetti in collaborazione con partner come LifeGate e One Ocean Foundation
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Salvaguardia dell'ambiente: 98% degli imballaggi riciclabili e utilizzo di carta certificata PEFC e FSC per tutte le scatole di cartone
Il completamento della transizione verso certificazioni MSC e ASC rappresenta un passo significativo per il settore, evidenziando come l'adozione di standard sostenibili possa avere un impatto concreto sul mercato e rispondere alla crescente domanda di prodotti responsabili da parte dei consumatori.