Green Retail  - Foodtech Incubator accelera la transizione verso un sistema agroalimentare sostenibile
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Innovazione & Ricerca A cura di: Redazione GreenRetail.news

Foodtech Incubator accelera la transizione verso un sistema agroalimentare sostenibile

Il primo programma nazionale dedicato alle startup agrifoodtech punta su economia circolare, biotech e deep tech per trasformare la filiera italiana da 75 miliardi di euro verso soluzioni più digitali, sostenibili e interconnesse.

La transizione ecologica del settore agroalimentare trova un nuovo alleato strategico nell'iniziativa lanciata dal Verona Agrifood Innovation Hub. Il progetto Foodtech Incubator rappresenta una risposta sistemica alle sfide che attraversano l'intera filiera: dalla necessità di ridurre l'impatto ambientale delle produzioni agricole alla creazione di un ecosistema che valorizzi l'innovazione sostenibile Made in Italy.

Colmare il gap tra ricerca e mercato sostenibile

Il programma nasce per affrontare una criticità strutturale del Paese nel campo della sostenibilità agroalimentare: accelerare il trasferimento di tecnologie innovative dal mondo accademico alle imprese. I dati evidenziano come solo il 15% delle tecnologie in Italia nasca dalle università, mentre il 76,8% si sviluppa all'interno delle startup, creando un divario che ostacola l'adozione di soluzioni realmente sostenibili su larga scala.

L'iniziativa si inserisce in un comparto che ha raggiunto i 75 miliardi di euro nel 2024 e che oggi affronta sfide cruciali legate al cambiamento climatico, alla digitalizzazione dell'agricoltura e alla necessità di trovare un nuovo equilibrio tra salute dell'uomo e del pianeta.

Cinque pilastri per l'innovazione sostenibile

Il bando, aperto dal 23 settembre e che selezionerà fino a 10 progetti ad alto potenziale, si articola su cinque aree strategiche che delineano il futuro della sostenibilità agroalimentare:

Agricoltura Innovativa per ridurre l'uso di risorse naturali e minimizzare l'impatto ambientale delle coltivazioni attraverso tecnologie di precisione e monitoraggio avanzato.

Ingredienti & prodotti Next-Gen focalizzati sullo sviluppo di alternative sostenibili e nutrienti che rispondano alle nuove esigenze alimentari senza compromettere l'equilibrio degli ecosistemi.

Economia Circolare & Upcycling per trasformare scarti e sottoprodotti della filiera in nuove opportunità di valore, riducendo sprechi e creando modelli business rigenerativi.

Biotech & nuovi processi produttivi che utilizzano biotecnologie per sviluppare soluzioni più efficienti dal punto di vista energetico e con minore impatto ambientale.

Deep Tech per la filiera agroalimentare con l'implementazione di intelligenza artificiale, IoT e tecnologie avanzate per ottimizzare l'intera supply chain sostenibile.

Un ecosistema di eccellenze per la transizione verde

Il programma si avvale di un network scientifico che comprende il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), le Università di Verona e Padova, oltre al supporto istituzionale del CREA e Federalimentare. Questa rete garantisce l'accesso diretto alla ricerca più avanzata e la capacità di tradurre innovazioni scientifiche in soluzioni commerciali sostenibili.

Il percorso intensivo prevede un bootcamp iniziale, sessioni di formazione specializzata e mentorship diretta con aziende e investitori, culminando in un DemoDay a febbraio 2026 dove le startup selezionate presenteranno le proprie soluzioni a una platea di stakeholder nazionali.

Strategia di espansione per un impatto sistemico

«Foodtech Incubator rappresenta l'evoluzione naturale del nostro modello di successo», spiega Filippo Federico, Ecosystem Manager del Verona Agrifood Innovation Hub. «In due anni abbiamo dimostrato che da Verona si può costruire un ecosistema nazionale capace di attrarre giovani talenti e rafforzare la filiera agroalimentare italiana. Ora portiamo questa esperienza al livello successivo: un programma dedicato che trasforma la ricerca universitaria, e non solo, in imprese concrete».

Il progetto segna l'avvio della strategia di espansione nazionale del VAIH, con l'obiettivo di replicare il modello in altri poli strategici italiani. Un approccio scalabile che punta a creare una rete di hub specializzati nella transizione sostenibile dell'agroalimentare, accompagnando l'intera filiera verso soluzioni più digitali e interconnesse.

Il valore della sostenibilità come driver di crescita

L'iniziativa si posiziona nel contesto di una crescente domanda di soluzioni sostenibili certificate da parte del mercato retail e dei consumatori finali. Le startup selezionate avranno accesso privilegiato a partnership con le principali aziende del settore, accelerando l'implementazione di tecnologie che uniscono performance economiche e benefici ambientali.

Il modello proposto dal Foodtech Incubator dimostra come l'innovazione sostenibile possa trasformarsi in un vantaggio competitivo sistemico per l'Italia, valorizzando la tradizione agroalimentare nazionale attraverso tecnologie all'avanguardia che rispettano l'ambiente e promuovono la salute.


Maggiori informazioni e candidature su: https://veronaagrifoodhub.com/foodtech-incubator