Green Retail  - Aquila Energie presenta il progetto smart&green
Information
Innovazione & Ricerca A cura di: Fabrizio Vallari

Aquila Energie presenta il progetto smart&green

Grazie ad un report si valuterà il grado di sostenibilità delle stazioni di servizio

Un progetto pilota che potrebbe portare a sviluppi e novità di rilievo nel settore dei carburanti.

Aquila Energie, azienda attiva nella rete di distribuzione carburanti nel centro Italia, ha avviato un percorso di sostenibilità chiamato “Smart&Green”. La ricerca, condotta dalla rete di impresa Trentino Green Network, si pone l’obiettivo di approfondire il livello di sostenibilità di una Stazione di Servizio, a partire da quanto rendicontato nel Bilancio di Sostenibilità 2020 (redatto proprio da Trentino Green Network) attraverso il caso-modello della stazione situata a Ginestra Fiorentina, frazione del Comune di Lastra a Signa. Tale progetto prevede l’allargamento dell’analisi ad altre due stazioni di servizio (Empoli e Fucecchio) e l’integrazione della stessa con molteplici criteri di sostenibilità quali soluzioni di riduzione dei consumi energetici, utilizzo di prodotti locali, offerta di prodotti ecologici certificati. Tutti i dati inseriti fanno comunque riferimento a parametri come i consumi energetici, i consumi idrici, l’inserimento paesaggistico e molto altro. Lo scopo dell’analisi, inoltre, è quello di favorire l’implementazione di scelte sostenibili - sia da parte di Aquila Energie sia dei gestori - in modo funzionale a contribuire ad innalzare il livello di sostenibilità complessivo del “mondo Aquila”.

Il progetto è stato programmato in tre fasi: incontro con i gestori delle stazioni individuate, per favorire il coinvolgimento e l’allineamento con gli obiettivi di sostenibilità aziendali; sopralluogo da parte dei referenti di Trentino Green Network presso le Stazioni di Servizio; incontro di presentazione del report e dei risultati emersi, a seguito di primo confronto con Aquila Energie, per individuare quali delle scelte migliorative proposte sia possibile applicare. Sicuramente, per il futuro, questo progetto può essere una modalità innovativa che le aziende impegnate nella distribuzione carburante potranno prendere ad esempio per essere sempre più sostenibili.