Green Retail  - Il pastificio Sgambaro consolida la strategia di sostenibilità con metriche scientifiche validate
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Finanza & Rendicontazione A cura di: Domenico Canzoniero

Il pastificio Sgambaro consolida la strategia di sostenibilità con metriche scientifiche validate

Il secondo bilancio conferma l'efficacia del modello di filiera sostenibile pasta: innovazione nutrizionale, supply chain 100% italiana entro 300km e neutralità carbonica al 50% attraverso progetti certificati di riforestazione.

La rendicontazione scientifica degli impatti ambientali diventa strumento strategico per consolidare il posizionamento competitivo nel settore pasta premium. Sgambaro presenta il secondo bilancio di sostenibilità che documenta con dati misurabili l'evoluzione verso un modello di filiera sostenibile pasta basato su metriche LCA validate e partnership certificate con standard internazionali.

L'approccio del pastificio veneto dimostra come l'integrazione tra innovazione nutrizionale e pratiche agricole resilienti possa generare valore condiviso lungo l'intera catena del valore, dalla selezione varietale alla distribuzione finale. Una strategia che trasforma i vincoli normativi ESG in opportunità di differenziazione e crescita sostenibile.

Innovazione nutrizionale e biodiversità agricola

Il lancio di Pastasole, prima pasta con 40% di farina di semi di girasole, rappresenta un caso concreto di come la ricerca applicata possa rispondere simultaneamente alle esigenze nutrizionali dei consumatori e agli obiettivi di resilienza agricola. Il prodotto raggiunge il 28% di proteine naturali contro il 13,5% della pasta tradizionale, evidenziando il potenziale competitivo dell'innovazione sostenibile.

La valorizzazione della coltura del girasole genera benefici ecosistemici misurabili: attrazione degli impollinatori e adattamento a terreni marginali soggetti a siccità. Una strategia che anticipa gli scenari di cambiamento climatico diversificando le fonti di approvvigionamento e riducendo la dipendenza da colture più vulnerabili.

L'investimento nei grani antichi come il Khorasan conferma l'orientamento verso varietà resistenti e di qualità superiore, tutte di provenienza italiana. Una scelta che stabilizza i costi di filiera, riduce l'esposizione alle volatilità internazionali e genera benefici ambientali attraverso la riduzione delle emissioni da trasporto.

Supply chain italiana e prossimità geografica

La filiera 100% italiana con 85,9% dei fornitori localizzati entro 300km dall'headquarter di Castello di Godego costituisce un modello replicabile di economia circolare territoriale. Questa configurazione genera vantaggi competitivi misurabili: riduzione dei costi logistici, controllo qualitativo diretto, resilienza alle disruption internazionali.

Il monitoraggio scientifico dell'intera catena dal campo alla tavola permette di documentare l'eccellenza produttiva attraverso metriche validate, trasformando la qualità in un asset competitivo difendibile. L'approccio dimostra come la sostenibilità strategica possa coincidere con l'ottimizzazione economica dei processi.

Climate action e carbon management

La strategia climatica basata su progetti certificati di cattura e stoccaggio CO2 ha raggiunto il 50% di neutralizzazione delle emissioni 2023, pari a 5.034 tonnellate di CO2 su un totale di 10.067 tCO2 rilevate tramite studio LCA. Un risultato che posiziona l'azienda in anticipo rispetto agli obiettivi normativi di decarbonizzazione.

La partnership con ETIFOR (spin-off Università di Padova) e WOWnature per la riforestazione certificata FSC ha generato 2,5 ettari di Bosco Limite con 2.300 alberi di 15 specie diverse. Un investimento che produce benefici ambientali documentabili e crea valore reputazionale misurabile presso i consumatori sensibili alla sostenibilità.

Impatto sociale e community engagement

Il progetto "Alla Scoperta del Pastamondo" per le scuole primarie trasforma la produzione industriale in esperienza educativa, creando valore condiviso con le comunità locali. L'iniziativa genera awareness sui processi sostenibili e costruisce loyalty verso il brand attraverso il coinvolgimento delle nuove generazioni.

La collaborazione con "Solidarietà Mondiale" per la costruzione di una scuola in Bolivia evidenzia l'approccio all'impatto sociale internazionale, dimostrando come le aziende medio-grandi possano contribuire agli obiettivi di sviluppo sostenibile globale mantenendo il focus sulla propria core business.

Business case della sostenibilità documentata

Il secondo bilancio di sostenibilità conferma l'efficacia del modello di business che integra performance economiche e impatti ambientali. La rendicontazione scientifica permette di trasformare gli investimenti in sostenibilità in fattori di competitività misurabile, anticipando le richieste normative e le aspettative dei consumatori evoluti.

L'approccio metodologico bassu su standard internazionali e partnership scientifiche crea un framework replicabile per l'intero settore, posizionando Sgambaro come benchmark di riferimento per la transizione ecologica nella pasta industry italiana.