Green Retail  - BAPS e Regione Siciliana: 150 milioni per le imprese agroalimentari
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Finanza & Rendicontazione A cura di: Nicola Mamo

BAPS e Regione Siciliana: 150 milioni per le imprese agroalimentari

La Banca Agricola Popolare di Sicilia (BAPS) e la Regione Siciliana hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per mobilitare 150 milioni di euro a favore delle imprese agricole e agroindustriali dell’isola nel periodo 2025–2027.

L’intesa mira a facilitare l’accesso al credito e accompagnare lo sviluppo di progetti in settori chiave per la transizione economica e ambientale del territorio. L’accordo è stato firmato da Saverio Continella, Amministratore Delegato di BAPS, e da Salvatore Barbagallo, Assessore regionale all’Agricoltura.

Transizione energetica, digitalizzazione e filiere rigenerative

I finanziamenti saranno destinati a sostenere progetti legati a energie rinnovabili, agricoltura rigenerativa, uso efficiente delle risorse idriche, digitalizzazione e logistica integrata. Particolare attenzione sarà rivolta alle iniziative promosse da giovani agricoltori e alle imprese che adottano soluzioni sostenibili e innovative.

L’accordo si inserisce nel piano strategico BAPS 2025–2027 “FUTURA”, che punta a creare sinergie tra banca, imprese e istituzioni per favorire uno sviluppo coerente con le esigenze ambientali e sociali della Sicilia.

Una collaborazione pubblico–privato per la crescita

Secondo l’Assessore Barbagallo, il protocollo risponde alla necessità di dotare il comparto agricolo siciliano di strumenti agili e mirati, in un contesto caratterizzato da cambiamenti climatici e instabilità dei mercati. La collaborazione tra banca e pubblica amministrazione rappresenta una leva importante per stimolare investimenti nella filiera e rafforzare la competitività regionale.

Saverio Continella ha sottolineato che l’iniziativa punta a valorizzare i settori produttivi strategici del territorio, con impatti positivi su occupazione, innovazione e rigenerazione urbana.

Interventi già avviati e supporto alla filiera

Il protocollo rafforza un percorso già avviato da BAPS con interventi mirati. Tra questi: accordi con consorzi di tutela del vino (Etna DOC e Cerasuolo di Vittoria), autorizzazione del MASAF per gestire fondi destinati alla filiera della frutta in guscio, sostegno alle aziende colpite dalla siccità con la sospensione delle rate agrarie, e finanziamenti per progetti di agrivoltaico e comunità energetiche.

L’insieme di queste misure consolida il posizionamento della banca come attore di riferimento nella crescita del sistema agricolo regionale, con un’attenzione crescente alla trasformazione agroindustriale e alla sostenibilità economica delle filiere.