Rafforzato il Team Sustainability di Deloitte Italia con l’arrivo di Stefano Pareglio.
Al Prof. Pareglio viene affidato l’incarico di Independent Senior Advisor sui temi della decarbonizzazione, della transizione ecologica e della circolarità.
Il Team Sustainability Italia annovera oltre 100 professionisti interamente dedicati ai servizi di sostenibilità, cambiamento climatico, transizione, HSE ed energia, coordinati da Franco Amelio.
Stefano Pareglio (nella foto) è Professore Associato presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove insegna Economia Politica, Finanza Matematica ed Economia dell’Ambiente e delle Fonti Energetiche. Pareglio, oltre ad aver partecipato a oltre 80 progetti di ricerca nazionali e internazionali in materie economiche, econometriche e gestionali, è autore di più di 130 pubblicazioni scientifiche. Attualmente dirige il programma di ricerca Firms and Cities Transition towards Sustainability della Fondazione Eni Enrico Mattei, è Presidente eletto di Fondazione Utilitatis ed è Senior Advisor di Utilitalia. Con l’ingresso di Stefano Pareglio, verranno individuate e sviluppate nuove soluzioni in materia sia di cambiamento climatico che di economia circolare e verranno potenziati i servizi già offerti da Deloitte.
Stefano Dell’Orto, Amministratore Delegato di Deloitte Italia, dichiara: “Grazie alla competenza e all’esperienza di Stefano Pareglio, Deloitte intende consolidare la propria leadership di mercato e accrescere l’offerta di servizi specialistici in materia ESG, rivolgendosi sia alle imprese che alle istituzioni, consapevole che una matura attenzione alla sostenibilità ambientale e sociale rappresenta una potente leva di crescita economica e coesione sociale”.
A sua volta, Stefano Pareglio sottolinea: “Conosco da anni il lavoro di Deloitte sui temi della sostenibilità e ho sempre apprezzato la qualità dei servizi offerti a istituzioni e imprese. La crescita di attenzione per le tematiche ESG impone un approccio coerente con i fabbisogni espressi dal mercato, ma anche rigoroso e scientificamente fondato. Saranno anni di forte domanda in cui sviluppare e innovare i servizi, accompagnando e persino educando, in qualche frangente, i clienti”. Poi, Pareglio aggiunge: “Sarà necessario, infine, formare una nuova generazione di consulenti, solidi sotto il profilo tecnico e direi emotivamente connessi con le tematiche della sostenibilità che, in sé, richiedono un’effettiva condivisione e uno sguardo sempre rivolto alla dimensione internazionale ed europea”.