Dal 12 al 21 settembre, un viaggio estremo di 10 maratone in 10 giorni per celebrare la bellezza del paese e sensibilizzare su sfide ecologiche cruciali. L'iniziativa sostiene "Puliamo il Mondo", il più grande evento di volontariato ambientale globale, con una raccolta fondi per regalare kit gratuiti alle scuole italiane. Un modello di engagement territoriale che combina sport, passione ambientale e attivazione comunitaria.
L'ultrarunner milanese Ivana Di Martino trasforma la propria passione atletica in messaggio di sostenibilità ambientale. "Infinita Bellezza" rappresenta un'impresa estrema di 421,95 chilometri attraverso dieci tappe simboliche, da Milano a Roma, per accendere i riflettori su questioni ecologiche urgenti e promuovere comportamenti rispettosi verso la natura.
Ogni tappa del viaggio tocca luoghi rappresentativi di sfide ambientali specifiche: dall'inquinamento urbano di Milano alle problematiche di gestione dei rifiuti a Napoli, dalla riqualificazione fluviale di Torino alla tutela delle coste adriatiche. Un itinerario che racconta l'Italia attraverso le sue fragilità ecologiche e le sue potenzialità di rinnovamento.
Collaborazione strutturale con Legambiente
L'iniziativa si sviluppa in partnership con Legambiente e la campagna "Puliamo il Mondo", che coinvolge oltre 600.000 volontari e 1.700 comuni in tutta Italia. La raccolta fondi associata all'impresa permetterà di donare kit gratuiti a scuole primarie e secondarie per partecipare alle attività di pulizia ambientale, estendendo l'impatto educativo dell'iniziativa.
«Sono molto emozionata, dopo l'impresa dello scorso anno che mi ha portata da Alta fino a Capo Nord in Norvegia torno a correre una impresa estrema nella mia Italia», dichiara Ivana Di Martino. «In ogni tappa correrò per amore. Amore per la terra che ci ospita, per i luoghi che raccontano chi siamo, per la bellezza fragile che rischia di andare perduta».
Partecipazione tecnologica e plogging
L'utilizzo dell'app Tribe Running consente a chiunque di seguire il percorso delle tappe e di unirsi all'ultrarunner lungo l'intera maratona o per alcuni chilometri. In diverse tappe, grazie al supporto dei team locali di Legambiente, verranno organizzate sessioni di plogging, combinando attività fisica e raccolta dei rifiuti.
«Siamo orgogliosi di camminare (e correre) al fianco di Ivana Di Martino in questo straordinario viaggio attraverso l'Italia», commenta Laura Brambilla, responsabile nazionale di Puliamo il Mondo. «Sarà un'occasione per moltiplicare l'impatto positivo, promuovere la cura del territorio lungo le tappe del tour, coinvolgere cittadini, associazioni e amministrazioni locali».
Un viaggio attraverso le sfide ambientali italiane
Le dieci tappe rappresentano un campionario delle priorità ecologiche nazionali: dalla crisi climatica che colpisce i territori alpini di Trento al rischio cementificazione delle aree rurali veronesi, dalla tutela della biodiversità appenninica di Gubbio alla protezione degli ecosistemi marini sulla Costa dei Trabocchi.
Ogni località racconta una storia specifica: Crespi d'Adda, sito Unesco, celebra l'armonia storica tra lavoro, comunità e natura; la Ciclovia dell'Arno in Toscana promuove mobilità sostenibile e tutela fluviale; Roma rappresenta la sfida della transizione ecologica nei centri decisionali.
Sostegni istituzionali e aziendali
Il progetto, promosso dall'associazione Run To Be fondata dalla stessa Di Martino, è sostenuto da Arca Sinergie e Sviluppo, società di consulenza specializzata nel settore agroalimentare per la crescita sostenibile e la transizione ecologica. L'iniziativa ha ottenuto i patrocini del Comune di Milano, del Ministero dell'Ambiente e del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Partner dell'iniziativa anche Radio24, che ospita ogni domenica mattina "Personal Best", la trasmissione dedicata alla corsa condotta dalla stessa Di Martino e Silvio Lorenzi. Why Run, negozio di riferimento della community dei runner milanesi, fornisce la sponsorizzazione tecnica.
Spunti per il mondo della distribuzione moderna
L'iniziativa "Infinita Bellezza" offre interessanti elementi di riflessione per il settore del retail e della grande distribuzione. Il modello di engagement territoriale sviluppato da Di Martino e Legambiente dimostra come tematiche di sostenibilità - gestione rifiuti, economia circolare, sensibilizzazione ambientale - possano essere comunicate attraverso iniziative di attivazione comunitaria. Le dieci tappe toccano questioni centrali per le strategie ESG delle catene distributive: dall'inquinamento urbano che condiziona la logistica metropolitana, alla tutela delle filiere agroalimentari sostenibili, fino alla gestione degli imballaggi e dei rifiuti. Un approccio che potrebbe ispirare le insegne nella progettazione di campagne di responsabilità sociale che combinino presenza territoriale, engagement digitale e obiettivi ambientali misurabili.
Un messaggio di cura condivisa
«Ogni maratona sarà una carezza, un grido, una promessa», conclude Ivana Di Martino. «Continuerò a correre, giorno dopo giorno, chilometro dopo chilometro. Perché la bellezza non è solo da ammirare, è da proteggere con il corpo, con il fiato, con la volontà». Un appello che trasforma l'impresa atletica individuale in movimento collettivo di tutela ambientale, dove ogni passo diventa contributo concreto alla conservazione del patrimonio naturale italiano.